Come si raccolgono le olive

L’olio extra vergine d’oliva viene prodotto attraverso un processo di estrazione a freddo, che preserva i sapori e gli aromi delle olive. Le olive vengono raccolte e lavorate entro poche ore dalla raccolta per garantire la massima freschezza.

Il metodo di raccolta ha un importante rilevanza per la qualità e il gusto dell’olio che verrà prodotto. L’operazione può essere fatta attendendo la caduta naturale del frutto una volta maturo oppure raccoglierla a mano con il frutto ancora attaccato al ramo.

Si stima che un’oliva matura e caduta spontaneamente darà un olio con acidità libera superiore al’1,2% o se va male anche fino al 4%. Con questi alti livelli di acidità, l’olio d’oliva non può nemmeno essere classificato come un extra vergine.

Nella raccolta fatta a mano con l’ausilio di aiuti puramente meccanici, ci sono buone probabilità di ottenere un olio con acidità inferiore allo 0,5%. Il nostro olio extravergine di oliva, Impulso, ha registrato un livello di acidità libera pari allo 0.2%.

La tradizione garganica, con dovute rare eccezioni, è orientata ad una raccolta a mano. I mesi di settembre e ottobre segnano generalmente l’inizio della raccolta e le campagne si popolano di operai muniti di scale, bastoni e reti per far cadere la perla preziosa a metà della sua maturazione. Oggi i bastoni sono sostituiti per la maggior parte da rastrelli meccanici che velocizzano la raccolta ed evitano forti colpi alle olive per la caduta.

Ancor più all’avanguardia è il sistema che prevede l’ausilio di trattori con attrezzi scuotitori. Questi trasmettono una breve scossa al tronco principale che permette la caduta delle olive in maniera rapida e precisa, rispettando al contempo l’albero. Bastano meno di 30 secondi per far cadere circa il 90% di olive dall’albero, come riportato in questo articolo scientifico.

Rispetto alla caduta naturale delle olive, queste tecniche di raccolta comportano più manodopera, più costi e più attenzione alla pianta. Il vantaggio è semplicemente quello di ottenere un prodotto qualitativamente migliore e più stabile nel tempo.

Come si raccolgono le olive

L’olio extra vergine d’oliva viene prodotto attraverso un processo di estrazione a freddo, che preserva i sapori e gli aromi delle olive. Le olive vengono raccolte e lavorate entro poche ore dalla raccolta per garantire la massima freschezza.

Si stima che un’oliva matura e caduta spontaneamente darà un olio con acidità libera superiore al’1,2% o se va male anche fino al 4%. Con questi alti livelli di acidità, l’olio d’oliva non può nemmeno essere classificato come un extra vergine.

Rispetto alla caduta naturale delle olive, queste tecniche di raccolta comportano più manodopera, più costi e più attenzione alla pianta. Il vantaggio è semplicemente quello di ottenere un prodotto qualitativamente migliore e più stabile nel tempo.

CaVi uliveti, un olio prezioso che incarna l'amore per la tradizione e la passione per la qualità.

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